Squeeze page vs landing page: differenze, vantaggi ed esempi pratici

Nel mondo del digital marketing, conoscere la differenza tra squeeze page e landing page è fondamentale per costruire funnel efficaci, raccogliere contatti qualificati e aumentare le conversioni. Sebbene i due termini vengano spesso confusi, hanno funzioni specifiche ben distinte. In questo articolo approfondiamo cos’è una squeeze page, perché è uno strumento potentissimo per generare lead e come differisce da una classica landing page.

Cos'è una squeeze page

Una squeeze page è una pagina web progettata con un solo obiettivo: ottenere l’indirizzo email (e talvolta il nome) del visitatore. Il suo nome deriva proprio dal verbo inglese “to squeeze” – spremere – perché “spreme” il contatto dal visitatore, riducendo al minimo ogni distrazione.

Caratteristiche principali di una squeeze page:

• Nessuna barra di navigazione o link esterni

• Testo molto conciso e focalizzato

• Un’offerta chiara e ad alta percezione di valore (es. ebook, checklist, prova gratuita)

• Un modulo di opt-in molto visibile

• Un solo CTA (Call to Action), solitamente “Scarica ora” o “Iscriviti gratis”

Esempio: Una coach di crescita personale potrebbe offrire una guida gratuita dal titolo “I 5 passi per ritrovare motivazione” in cambio dell’email. Il visitatore atterra su una squeeze page con:

• Titolo persuasivo

• Immagine della guida

• Elenco dei benefici che si otterranno leggendola

• Un form molto visibile per lasciare nome ed email

Nessun link di distrazione, nessuna proposta aggiuntiva: tutto ruota attorno alla singola azione richiesta.

Cos'è una landing page

Una landing page, in senso più ampio, è qualsiasi pagina dove atterra l’utente dopo aver cliccato su un link (email, annuncio, social). Rispetto alla squeeze page, ha obiettivi più vari:

• Vendita di un prodotto

• Presentazione di un servizio

• Richiesta di una consulenza

• Iscrizione a un webinar o evento

• Lead generation (in questo caso coincide con una squeeze)

Può essere più lunga, contenere più sezioni, testimonial, video, FAQ, e in alcuni casi anche una navigazione ridotta.

Esempio: Un consulente marketing potrebbe avere una landing page per promuovere un corso online. In questo caso, la pagina descrive il corso, mostra i moduli, presenta video introduttivi, offre recensioni degli studenti e infine una CTA verso l'acquisto.

Perché usare una squeeze page: vantaggi concreti

1. Conversioni più alte

La focalizzazione estrema della squeeze page riduce le distrazioni e migliora le conversioni. Meno elementi = meno possibilità di uscita = maggiore probabilità di compilare il form.

2. Costruzione rapida della mailing list

Una squeeze ben strutturata può far crescere la tua mailing list in modo esponenziale, dando il via a strategie di nurturing via email che portano valore e conversioni.

3. Test A/B efficaci

Essendo pagine molto semplici, sono perfette per testare facilmente titoli, offerte o CTA e ottimizzare rapidamente i risultati.

4. Adatte a traffico freddo

Le squeeze funzionano molto bene in advertising (Facebook, Google, Instagram) perché richiedono un impegno minimo all’utente. Prima gli offri valore gratuito, poi costruisci la relazione.

Quando usare una squeeze page rispetto a una landing page

Consigli pratici per una squeeze page che converte

• Titolo magnetico: parla al bisogno o al desiderio del pubblico

• Offerta gratuita di valore: ebook, checklist, video, quiz, mini corso

• Design pulito e mobile-friendly

• Form corto (nome + email basta!)

• Call to Action chiara: no “Invia”, sì “Ricevi subito la guida”

• Niente link che portano altrove

Conclusione

La squeeze page è uno strumento chiave per ogni strategia di acquisizione contatti. È semplice da creare, focalizzata sull’obiettivo e, se ben progettata, ha il potere di trasformare visitatori anonimi in contatti caldi pronti a scoprire il tuo mondo.

Ricorda: mentre le landing page raccontano, le squeeze page conquistano al primo sguardo.

Se vuoi, possiamo anche aiutarti a creare una squeeze su misura per la tua attività. Vuoi che iniziamo da un titolo persuasivo?