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Digital Marketing 27 Mar 24

Guerrilla Marketing, Definizione, Esempi e Storia

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Il Guerrilla Marketing è una tattica di marketing in cui un’azienda utilizza interazioni sorprendenti o non convenzionali per promuovere un prodotto o un servizio. A differenza del marketing tradizionale, il Guerrilla Marketing si basa spesso su interazioni personali, ha un budget più contenuto e nasce da un’idea originale per coinvolgere il pubblico target. Si concentra su gruppi di promotori responsabili di diffondere la voce in una specifica posizione o luogo, anziché attraverso campagne di marketing uniformi su larga scala.

Cosa è il Guerrilla Marketing?

  • Il Guerrilla Marketing utilizza metodi nuovi o non convenzionali per aumentare le vendite o suscitare interesse per un marchio o un’attività. Questi metodi spesso sono a basso costo o gratuiti e coinvolgono l’uso diffuso di interazioni più personali o messaggi virali sui social media.
  • Questo metodo di marketing è diventato popolare con la diffusione delle tecnologie mobili e connesse, che amplificano i messaggi e si concentrano su gruppi target di consumatori.
  • Alcuni consumatori potrebbero essere più attratti dalle campagne di Guerrilla Marketing perché sono più interessanti e audaci, mentre altri potrebbero essere scoraggiati dall’approccio dell’ambush marketing o da altre tecniche disruptive.

Come funziona il Guerrilla Marketing?

  • Le aziende che utilizzano il Guerrilla Marketing si affidano alle sue promozioni dirette per diffondersi attraverso il marketing virale o il passaparola, raggiungendo così un pubblico più ampio gratuitamente.
  • La connessione con le emozioni dei consumatori è fondamentale per il Guerrilla Marketing.
  • Questa tattica non è adatta a tutti i tipi di beni e servizi, ma viene spesso utilizzata per prodotti più “edgy” e per i consumatori più giovani, che rispondono positivamente.
  • Il Guerrilla Marketing si svolge in luoghi pubblici che offrono un grande pubblico, come strade, concerti, parchi pubblici, eventi sportivi, festival, spiagge e centri commerciali.
  • Un elemento chiave del Guerrilla Marketing è la scelta del momento e del luogo giusti per condurre una campagna, al fine di evitare potenziali problemi legali.
  • Può essere indoor, outdoor, un “evento a sorpresa” o esperienziale, mirato a far interagire il pubblico con un marchio.

Esempi di Guerrilla Marketing:

  1. Flash Mob: Organizzare un improvviso flash mob in una piazza o in un centro commerciale per promuovere un prodotto o un evento.
  2. Street Art: Creare murales o graffiti creativi su pareti o marciapiedi per attirare l’attenzione del pubblico.
  3. Scavenger Hunt: Organizzare una caccia al tesoro in cui gli indizi portano a un prodotto o a un’offerta speciale.
  4. Pop-up Store: Aprire un negozio temporaneo in un luogo insolito, come un container o un autobus, per creare curiosità e interesse.
  5. Ambush Marketing: Sfruttare eventi o situazioni esistenti per promuovere un marchio senza pagare per la sponsorizzazione ufficiale.

In sintesi, il Guerrilla Marketing è un modo creativo e spesso divertente per promuovere un prodotto o un servizio, catturando l’attenzione del pubblico e generando buzz senza dover investire grandi risorse finanziarie.

Approfondimento: Si può fare guerrilla marketing sul sito o sui social?